Protagonisti

Eleonora Cumer

Nata a Bolzano nel 1956, dove tuttora vive e lavora. Si occupa di arte e nello specifico di libri d’artista, installazioni e illustrazione. Tiene laboratori e workshop d’artista presso musei d’arte contemporanea ed enti vari. Ha pubblicato con Lirabelle (F), Edizioni Corsare (PG), Artebambini (BO). Ha vinto il Premio Stupor Sensibile (Libri mai mai visti), il Premio Libcomelibrarsi (Libri fatti a mano) e Best International Apps & E-Books (Kirkus Reviews).

Cosa vorresti fare da grande?

Sedermi davanti ad un quadro di Paul Klee e vivere nel suo mondo!

Chiara Monauni

Terapista della neuropsicomotricità dell’età evolutiva e consulente professionale in allattamento IBCLC. Offre supporto professionale e gentile alle famiglie, dalla gravidanza ai primi anni di vita del bambino. Si occupa di accompagnamento alla nascita con percorsi di Hypnobirthing; propone incontri tematici, corsi di massaggio infantile, consulenze babywearing e sonno.

Cosa vorresti fare da grande?

Da grande mi vedo in una piccola caffetteria, pronta di accogliere le persone con aroma di caffè e profumo di dolci, felice di ascoltare e custodire storie speciali.

Eleonora De Pieri

Da sempre fervida disegnatrice, si diploma all’istituto d’arte di Padova e si specializza in illustrazione seguendo diversi workshop con professionisti del settore a Padova, Sarmede, Macerata, Venezia. Autrice e illustratrice, ha pubblicato in Italia e all’estero ma si diverte soprattutto a scrivere e disegnare le sue storie.

Insegnante di acquerello presso l’Istituto di design Palladio di Verona, conduce anche workshop per adulti e ragazzi. Sogna di vivere in una casa nel bosco con un cane, un gatto e una torta sempre nel forno.

Cosa vorresti fare da grande?

Da grande, vorrei rimanere bambina.

Megi Bulla

Ha 29 anni ed è laureanda in Ingegneria Civile. Ideatrice delle note Live di Lettura, su TikTok è @labibliotecadidaphne, profilo che ha aperto durante la quarantena, e conta più di 433 mila follower. Comincia a leggere nel 2004, quando si trasferisce e scopre per la prima volta la Biblioteca Comunale; da allora la lettura è stata la sua più grande compagna di avventure e oggi, dopo aver lasciato il suo ruolo come BIM Specialist, leggere e parlare di libri è il suo lavoro a tempo pieno.

Sofia Orlando

Nata all’interno di una famiglia di teatranti, sviluppa la passione per le arti grafiche studiando Grafia d’Arte all’Accademia di Brera, a Milano, e per il teatro di figura lavorando nell’A.P.S. Grotta del mago come animatrice, costruttrice e scenografa.

Nel 2021 frequenta il corso di alta formazione Animateria, promosso da Teatro Giocovita. Continua poi a formarsi e a collaborare con realtà italiane ed estere, esplorando anche l’interazione tra teatro e impegno sociale con laboratori per bambini e ragazzi.

Cosa vorresti fare da grande?

Io da grande vorrei continuare a giocare con le bambole, e diventare sempre più brava a farlo.

Eva Montanari

Ha sempre amato leggere e inventare storie, fin da bambina. Oggi è un’autrice e illustratrice che ha pubblicato oltre trenta libri, sia in Italia sia all’estero. La sua serie sul personaggio di “Piccolo Coccodrillo” è stata tradotta in 13 lingue. 

Cosa vorresti fare da grande?

Vorrei fare quello che facevo da piccola!

Franca Salin

Ovvero la Signorina Sinforosa, con danze, storie animate e filastrocche, coinvolge bambini/e e adulti ad una partecipazione attiva, in centri di servizi sociali ed educativi, scuole, biblioteche, ludoteche e librerie.

Cosa vorresti fare da grande?

Portare alle persone, di ogni età, un po’ di leggerezza, poesia e bellezza.

Alice Odorizzi

È un’educatrice, una narratrice, un’amante della natura, insomma una Fabulina di professione.

Nella sua vita i libri sono sempre stati una costante, i suoi compagni d’avventura. Si è laureata in Lettere Moderne, ha lavorato alcuni anni in libreria e dal 2014 con Fabuline si occupa di educazione anche attraverso la lettura. Viaggia con i suoi tappeti narrativi portando storie a chiunque abbia voglia di ascoltarle.

Cosa vorresti fare da grande?

Da grande vorrei fare la bambina per non smettere mai di incantarmi davanti alle piccole cose, per continuare a tenere i piedi nudi nell’erba e il naso all’insù, per riempire la mia testa di storie e le mie tasche di sassolini e ghiande, per mantener vivo il mio io più profondo  e solo così potrò prendermi cura veramente di quelli più piccoli e quelle più piccole di me.

Rosi Capitanio

Nata a Cene (BG) e residente in Trentino dal 1976, a Lavis dal 1987. Laurea in Lettere e Filosofia – DAMS a Bologna in Storia del Teatro con una tesi di “Teatro nel sociale”. Conduce laboratori con bambini, giovani e adulti. Organizza rassegne teatrali per scuola e famiglie. Direttrice artistica dell’associazione teatrale Iride dal 1992.

Dopo anni di ricerca teatrale, dalla fine degli anni Novanta segue un percorso di teatro di figura e allestisce spettacoli per bambini.

Cosa vorresti fare da grande?

La ballerina, per ballare sulle ali della fantasia

Irene Greco

Fondatrice di Leggimiprima. Ha lavorato vent’anni come libraia prima di dedicarsi a formazioni e laboratori per adulti, bambini e ragazzi. E’ autrice di diversi libri sia per adulti che per bambini.

Cosa vorresti fare da grande?

Vorrei vivere in camper in riva al mare!

Alfonso Cuccurullo

Vive in Emilia Romagna; dagli anni Novanta svolge la sua attività d’attore e narratore partecipando a progetti teatrali e recitando in numerosi spettacoli in tutta Italia. Dal 2003 conduce laboratori teatrali, di narrazione e di lettura ad alta voce nelle scuole e nelle biblioteche; realizza spettacoli di narrazione rivolti a tutte le fasce d’età. Nel 2007 dà vita alla “La piccola bottega dei libri sonanti” realizzando spettacoli di narrazione con musica e canto dal vivo. Dal 2008 è formatore ed animatore riconosciuto dal Coordinamento Nazionale del progetto “Nati per leggere”.

Cosa vorresti fare da grande?

Leggere, raccontare e viaggiare per incontrare tante persone…

Gek Tessaro

Autore poliedrico, si muove tra letteratura per l’infanzia, illustrazione e teatro. Dal suo interesse per “il disegnare parlato, il disegno che racconta” nasce “il teatro disegnato”. Sfruttando le impensabili doti della lavagna luminosa, con una tecnica originalissima, dà vita a narrazioni tratte dai suoi testi. La sua capacità di osservazione e di sintesi si riversa in performance teatrali coinvolgenti ed efficaci.

Roberta Favia

Già cultrice della materia in letteratura contemporanea, studiosa di letteratura per l’infanzia e l’adolescenza con diverse pubblicazioni all’attivo. Anima e corpo della testata on line Teste fiorite che da anni si occupa di promuovere la migliore produzione letteraria rivolta a bambini e bambine, ragazzi e ragazze. 

Cosa vorresti fare da grande?

Vorrei riuscire a stare sempre dalla parte di bambini e bambine, ragazzi e ragazze, con la grande letteratura al loro fianco.

Irene Penazzi

Autrice e illustratrice, è laureata in Illustrazione per l’Editoria presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna. Selezionata nella Ibby Honour List 2020, le sue opere sono esposte nella mostra “Eccellenze italiane. La nuova generazione degli illustratori italiani per ragazzi” nell’ambito di Bologna Children’s Book Fair 2021. Collabora con case editrici italiane e straniere.

Cosa vorresti fare da grande?

La domatrice di stormi di storni.

Massimiliano Tappari

Fotografo e scrittore, immagina il mondo come un grande libro da sfogliare, pieno di personaggi e di trame che si nascondono negli oggetti e nei paesaggi quotidiani. Ha pubblicato Coffee Break (Corraini), Infanzia di un fotografo (Topipittori), Teresa, con Gek Tessaro e Cerca cerchi, con Chiara Carminati (Lapis), Silenzio assenzio (Industria & Letteratura). 

Cosa vorresti fare da grande?

Rimanere piccolo.

Dario Moretti

Autore teatrale – ha scritto, diretto e realizzato più di 80 spettacoli, rappresentati in Italia e all’estero – e artista versatile. Nel 2017 ha ricevuto il Premio Ciampi L’ALTRARTE per il suo impegno nel campo delle arti, che spaziano dal teatro, alla scultura, alla pittura. Nel 2024 ha ricevuto anche il Premio Giuliano Scabia.

Cosa vorresti fare da grande?

Il danzatore, senza ombra di dubbio.

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