Dopo qualche tempo di chiusura per i lavori, nel cuore di Lavis, in via Matteotti 45, riapre palazzo De Maffei. L’esposizione al primo piano sarà curata dalla Fondazione Zavrel e da Sàrmede, il paese della fiaba, e sarà dedicata al mondo dell’illustrazione e della narrativa per l’infanzia (attraverso due diverse sezioni). Quella al piano terra dallo studio d’arte Andromeda di Trento.
Vi lanciamo una sfida: lasciate il mondo e tutte le vostre preoccupazioni al di fuori della porta. Provate a entrare a palazzo solo a bordo della vostra immaginazione!
Palazzo de Maffei - Via Matteotti, 45 - 38015, Lavis (TN)
Inaugurazione: 12 ottobre alle ore 17
Le mostre saranno visitabili fino al 15 dicembre 2024, con questi orari:
(Ingresso libero)
(Hervé Pinel, In punta di piedi, Orecchio acerbo, 2019)
La selva è un insieme vegetale di alberi e arbusti cresciuti naturalmente in un’estensione di terreno ampia. Assimilabile al bosco o alla foresta, la selva possiede sia un significato letterale, sia un’accezione metaforica legata all’idea di intricata moltitudine di cose, diversissime e accatastate alla bell’e meglio, in cui regna il disordine e un senso di generale disorientamento. Ci piace la visione scompaginata di «selva». È un’immagine efficace per raccontare i tempi inquieti e complicati del nostro vivere quotidiano.
È anche un buon punto di partenza per indagare il rapporto fra “selvatichezza” e “domestichezza” esperito in rapporto alla nostra natura interiore e a quella delle altre specie viventi. (Marnie Campagnaro)
(Antonio Bonanno, Le stanze segrete di Monsieur Perronnet, Logos Edizioni)
Gli oggetti hanno una funzione speciale nella vita dell’uomo, talmente speciale che essi arrivano a costituirsi come parte integrante della strutturazione del sé. La costruzione del primo significativo rapporto di un individuo con gli oggetti avviene proprio durante l’infanzia, ovvero quando si acquisisce la capacità di manipolare gli oggetti, di utilizzarli e di eleggerli a interlocutori privilegiati della propria esperienza emotiva.
Mettere nelle mani delle bambine e dei bambini libri che raccontano storie di oggetti ha un elevato valore perché la costruzione di gran parte del nostro mondo immaginario passa attraverso l’interazione con essi. (Marnie Campagnaro)
(Katya Longhi)
Il bosco è il luogo per eccellenza delle favole e delle fiabe. In una sola notte la tempesta Vaia ha ferito e segnato in maniera indelebile numerose valli, in particolare nel Trentino-Alto Adige e nel Veneto. Lo studio d’Arte Adromeda ha chiamato a raccolta decine di illustratori trentini invitandoli a fare una riflessione sul bosco a seguito di quegli eventi.
Con “Sradicati” si desidera raccontare il bosco com’era, com’è diventato e come potrebbe rinascere: tutto attraverso l’occhio poetico e il cuore appassionato di disegnatori e artisti trentini, che hanno vissuto questi avvenimenti in prima persona.
Nel mese di novembre la biblioteca di Mezzocorona ospiterà una mostra esclusiva, che si potrà visitare negli orari di apertura della biblioteca.
Biblioteca di Mezzocorona
nel mese di novembre
Lunedì, mercoledì e venerdì - ore 14.00-19.00
Martedì e giovedì - ore 9.00-12.30; 14.00-18.00
Info tel. 0461 608182/83
Una mostra con illustrazioni giganti dei libri per bambini dell’artista Beatrice Alemagna dal titolo “Tra le pagine”: ora ho avuto conferma che a novembre per un mese possiamo ospitare nella sede di Mezzocorona un modulo relativo al “Meraviglioso libro di Cicciapelliccia”.