Programma

Corso di formazione rivolto agli educatori e agli insegnanti delle scuole dell’infanzia e del biennio delle elementari sulla metodologia innovativa del Writing Reading Workshop.

I bambini e le bambine alla scuola dell’infanzia sanno scrivere attraverso il disegno. Attraverso
attività laboratoriali, si porteranno a conoscenza i corsisti delle strategie utili per rendere consapevoli i
piccoli alunni della loro capacità di comunicare, scrivere e narrare attraverso il linguaggio
iconografico, per crescere scrittrici e scrittori competenti fin dalla più tenera età. Nella comunità
che apprende, l’insegnante si mette in gioco, scrivendo e narrando in prima persona,
confrontandosi con i propri alunni, esplicitando processi mentali, dialogando, segnalando gli errori
ed evidenziando i progressi nell’ottica di un apprendimento continuo e condiviso.

Corso di formazione rivolto agli educatori e agli insegnanti delle scuole dell’infanzia e del biennio delle elementari sulla metodologia innovativa del Writing Reading Workshop.

I bambini e le bambine alla scuola dell’infanzia sanno leggere senza conoscere le lettere perché le immagini sanno parlare e loro le sanno interpretare. Attraverso attività laboratoriali, si porteranno a conoscenza i corsisti delle strategie utili a rendere consapevoli i piccoli alunni di questa loro capacità. L’insegnante si mette in gioco leggendo immagini in prima persona, confrontandosi con i propri alunni, esplicitando processi mentali, dialogando, negoziando significati ed evidenziando i progressi nell’ottica di un apprendimento continuo e condiviso.

Davide Panizza, meglio noto come Pirata Barbarada, e Andrea Visibelli, conosciuto in tutti i mari come Pirata Barbaraspa, si impegneranno nel raccontare le avventure di Capitan Bitorzolo.
Certo, saranno un po’ in difficoltà visto che nessuno dei due è andato a scuola e non sanno leggere molto bene. Magari con il vostro aiuto potranno venire a capo della situazione.
Se siete fortunati potreste partecipare all’apertura di un forziere e vedere perfino un pirata disegnare dal vivo.
Le risate sono assicurate, la saga di Capitan Bitorzolo è particolarmente indicata per i giovani pirati (dai sei anni in su), però ormai agli strampalati arrembaggi di Barbaraspa e Barbarada partecipano
grandi e piccini, divertendosi un sacco tutti insieme.

Seguirà firmacopie

Presentazione del libro Piccoli, molto piccoli, piccolissimi (HOPI edizioni) e un’attività ludico-didattica a cura dell’illustratrice Irene Penazzi. Il libro, liberamente ispirato al racconto La goccia d’acqua di Hans Christian Andersen. Esseri piccolissimi, molto piccoli e piccoli che si amano e si odiano, si mordono, si mangiano, si uniscono e si dividono. Sono feroci, ma a modo loro si divertono. Improvvisamente entra in scena un personaggio bello come il sole che… si mangia quasi tutti! Chi è questo personaggio? Come andrà a finire la storia?

Un incontro ispirato al libro Coffee Break (Corraini) in cui i partecipanti costruiscono un piccolo book fotografico a partire dai dettagli di un oggetto quotidiano e casalingo. Attraverso tagli e ingrandimenti i dettagli potranno assumere le fattezze di personaggi e paesaggi. E il testo poetico diventerà il filo narrativo in grado di cucire insieme tutti i pezzi. Per fare un’inquadratura a volte bastano un paio di forbici.

Creare una grande e bella città con strade, palazzi, parchi e donne, uomini e bambini che ci vivono, vanno in bicicletta, prendono il treno, il bus e l’aereo. Animali che scorrazzano e si muovono tra la gente, uccelli nel cielo che volano tra nuvole e sole…

Una città in mezzo al mare o popolata di esseri strani e fantastici. Una città che non c’è o che si immagina su un altro pianeta. Tutto questo in un grande disegno realizzato su un lungo foglio di carta con matite e chine colorate.

Durante l’attività i bambini hanno modo di dipingere, giocando e di muoversi intorno al disegno, come sul palco di un teatro. Non solo un laboratorio di pittura, ma un vero e proprio primo workshop di teatro che dà la possibilità di sperimentare l’uso della voce e di scaldare il corpo, scoprendo e allenando le proprie capacità espressive.

Attraverso il laboratorio i bambini dipingono una città che può essere un luogo immaginario ma che rappresenta anche il modo del tutto particolare con cui i loro occhi vedono gli spazi che abitano. I segni tracciati da ciascuno vengono completati e integrati in più passaggi da quelli degli altri: il risultato finale è un lavoro dove non prevale l’individuo, ma l’insieme degli attori che hanno partecipato, collaborato per creare questa grande città immaginaria.

Creare una grande e bella città con strade, palazzi, parchi e donne, uomini e bambini che ci vivono, vanno in bicicletta, prendono il treno, il bus e l’aereo. Animali che scorrazzano e si muovono tra la gente, uccelli nel cielo che volano tra nuvole e sole…

Una città in mezzo al mare o popolata di esseri strani e fantastici. Una città che non c’è o che si immagina su un altro pianeta. Tutto questo in un grande disegno realizzato su un lungo foglio di carta con matite e chine colorate.

Durante l’attività i bambini hanno modo di dipingere, giocando e di muoversi intorno al disegno, come sul palco di un teatro. Non solo un laboratorio di pittura, ma un vero e proprio primo workshop di teatro che dà la possibilità di sperimentare l’uso della voce e di scaldare il corpo, scoprendo e allenando le proprie capacità espressive.

Attraverso il laboratorio i bambini dipingono una città che può essere un luogo immaginario ma che rappresenta anche il modo del tutto particolare con cui i loro occhi vedono gli spazi che abitano. I segni tracciati da ciascuno vengono completati e integrati in più passaggi da quelli degli altri: il risultato finale è un lavoro dove non prevale l’individuo, ma l’insieme degli attori che hanno partecipato, collaborato per creare questa grande città immaginaria.

Lo spettacolo teatrale è una fedele rappresentazione del celebre film d’animazione della Walt Disney del ’51, Alice nel Paese delle Meraviglie. Con costumi ispirati ai personaggi originali, vengono portate in scena le magiche avventure di Alice nel suo surreale e incantato sogno, popolato da figure indimenticabili come il Cappellaio Matto, la Regina di Cuori e il Bianconiglio. Uno spettacolo coinvolgente e adatto a tutta la famiglia, che farà rivivere, all’interno delle sale di Palazzo de Maffei, l’incanto e la magia del classico Disney.